Al “Damiano Chiesa” di Rovereto, dodici ragazze contro i pregiudizi

Schoolla App, realizzata da dodici studentesse del Damiano Chiesa di Rovereto

Anche quest’anno la scuola secondaria di primo grado “Damiano Chiesa” di Rovereto ha aderito al progetto GCIB (Girls Code It Better) di Officina Futuro Fondazione MAW che mira ad avvicinare le ragazze al mondo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) per combattere il pregiudizio che questo sia accessibile solo ai compagni maschi.

Dodici le alunne partecipanti, provenienti da quasi tutte le classi della scuola. Da novembre ad aprile, mediante incontri online settimanali, le ragazze del club GCIB delle Damiano Chiesa di Rovereto, sotto la guida della coach maker Matilde Bognolo e della coach docente Federica Scottini, sono state protagoniste attive del loro processo di apprendimento digitale, sperimentando le diverse applicazioni proposte e, con un approccio didattico per progetto, hanno ideato, progettato e realizzato un’applicazione per smartphone che ha lo scopo di contrastare il bullismo e gli stereotipi, e aumentare così il benessere scolastico. “Schoolla App”, questo il nome, contiene sezioni informative e giochi con la doppia valenza educativa e ludica, ma anche video, immagini e canzoni divertenti pensati per far ridere e dare così conforto alle compagne e ai compagni nei momenti di disagio.

All’evento conclusivo online del progetto GCIB, svoltosi nelle scorse settimane, hanno partecipato più di 50 team di scuole medie e superiori di tutta Italia: in questa occasione, le ragazze delle Damiano Chiesa hanno potuto presentare la loro app, raccontando il percorso creativo vissuto.

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