La buona notizia c’è. Alla Chiesa trentina l’annuale Giornata delle Comunicazioni Sociali porta in dono il rinnovamento del sito diocesano. Un sigillo significativo visto che nei lunghi mesi di clausura diocesitn.it è stato un riferimento costante per i trentini insieme al sito d’informazione locale vitatrentina.it

È stato anche l’ambiente “familiare” nel quale ci si è sentiti accolti durante le dirette streaming delle Messe domenicali presiedute dall’arcivescovo Lauro in Duomo oppure da dove si è partiti per seguire qualche appuntamento diocesano in diretta o le puntate degli apprezzati videodibattiti “Sospesi” e “Vulnerabili”. L’aumento continuo degli accessi al sito diocesano – spesso parallelo alle visualizzazioni delle pagine online del settimanale diocesano – è stato favorito anche da una crescita dei contenuti che i responsabili dei Servizi e delle tre Aree diocesane hanno garantito dopo una formazione interna.

Il rinnovamento grafico punta proprio a rendere più facilmente raggiungibili le novità che i curatori delle tre Aree propongono e che vengono segnalate periodicamente anche attraverso le newsletter agli iscritti. Nella copertina si possono poi reperire facilmente alcuni contenuti particolarmente cliccati come gli orari delle Messe, le dirette streaming e quell’archivio di materiali prodotti nel periodo pandemico che rappresentano una sorta di memoria spirituale di quanto vissuto dalla nostra Chiesa.

Che ne sarà di questa esperienza digitale e multimediale? Potrà avere continuità in forme nuove? L’equipe del Servizio Comunicazioni Sociali documenta alcuni dati di fatto: molte parrocchie hanno aperto nuovi canali social, ottenendo like inattesi, o hanno deciso di ripensare la loro presenza sul web ridisegnando il proprio sito internet, per renderlo più multimediale e adatto alla consultazione da smartphone. Cresce anche il numero di comunità parrocchiali – ad oggi sono 140 distribuite su 28 portali web – legate al progetto diocesano Pweb-Trento, coordinato centralmente dal Servizio Comunicazione. L’offerta diocesana, d’intesa con il servizio informatico della Cei e la società IDS-UNTELM, consente di fruire di alcuni format grafici sulla medesima piattaforma informatica (wordpress) già ampiamente testata attraverso il portale diocesano e quello del settimanale Vita Trentina. Non solo: si va perfezionando la possibilità di condividere in tempo reale i contenuti dai portali “centrali” con il territorio e viceversa, facilitando anche il rilancio sui rispettivi profili social.

“La riflessione – osserva il referente Piergiorgio Franceschini sulla speciale pagina di Avvenire Trento in uscita domenica 15 maggio – deve far precedere la questione dei contenuti. Siano strumenti tradizionali o nuove piattaforme digitali, c’è solo l’imbarazzo della scelta; cosa veicolare attraverso di essi è altra questione, che va a toccare i nodi chiave di una sfida tutt’altro che scontata: la capacità di diffondere Vangelo”.