Con la riapertura dei luoghi della cultura, riparte, dopo i sei mesi di stop forzato, il cineforum del Teatro San Marco di Trento. I film verranno proposti ogni martedì dal 18 maggio al 13 luglio e poi dal 7 settembre al 26 ottobre. Cambia quindi la collocazione temporale, così come cambiano gli orari delle proiezioni, anticipate alle 16 e alle 19 per conciliare i tempi dei film con quelli del coprifuoco, ma restano validi gli abbonamenti sottoscritti lo scorso autunno, con in più la possibilità di acquistare il biglietto per la singola proiezione al costo di 5 euro.
Si parte il 18 maggio con “The Rider – Il sogno di un cowboy” (USA, 2017, 105′) della regista Chloé Zhao, freschissimo premio Oscar per “Nomadland”. Si prosegue il 25 maggio e il 1° giugno con “La terra dell’abbastanza” (Italia, 2018, 96′) e “Il più grande sogno” (Italia, 2016, 97′), entrambi proiettati nell’ambito di “Liberi da dentro”, progetto promosso dalla Scuola di Preparazione Sociale per far conoscere la realtà del carcere. Non mancano gli ‘omaggi’: l’8 giugno a Max Von Sydow con “Passione / En passion” (Svezia, 1969, 101′) e il 22 giugno a Ennio Morricone con “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” (Italia, 1970, 118′).
Tornano anche gli appuntamenti della sezione “Black Lives Matter – Le forme dell’odio”, novità dell’edizione 2020/2021, con film che affrontano il tema del razzismo e la questione afroamericana. In cartellone ci sono il 15 giugno “Se la strada potesse parlare / If Beale Street Could Talk” (USA, 2018) e il 6 luglio “Killer of Sheep” (USA, 1978).
Completano la programmazione estiva il film d’animazione “Le avventure di Zarafa” (Francia, Belgio, 2012), in programma il 29 giugno, e “Hiroshima mon amour” di Alain Resnais (Francia, Giappone, 1959), il 13 luglio.
Il cineforum si prende poi una pausa nella seconda parte dell’estate, per ripartire martedì 7 settembre e concludersi il 26 ottobre.
Tutte le informazioni sono su www.teatrosanmarco.it/cineforum.
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