L’Assemblea generale dei Delegati di ITAS Mutua, svoltasi oggi con la formula del “rappresentante designato” nel rispetto delle norme anti-Covid, ha eletto a larghissima maggioranza il nuovo Consiglio di Amministrazione della Compagnia per il triennio 2021-2023.
Seppure a distanza, l’Assemblea generale – il più alto momento di partecipazione e democrazia per una Mutua – ha fatto registrare un’ampia partecipazione al voto, a conferma del forte legame che unisce i rappresentanti dei Soci assicurati e la Compagnia. Un risultato che va oltremodo sottolineato, soprattutto nell’anno in cui ricorre il bicentenario di fondazione della Compagnia e che non era per nulla scontato nell’attuale contesto pandemico. Su 188 Delegati aventi diritto, infatti, ben 165 hanno espresso il proprio voto per il rinnovo del CdA, con una percentuale pari all’88%. Una partecipazione in linea con quella della scorsa elezione, nel 2018, quando a sfidarsi furono però due liste.
Con una larga maggioranza, pari al 95% dei consensi, a risultare eletta è stata la lista “Progetto Mutualità” che porta in Consiglio di Amministrazione i seguenti candidati: Giuseppe Consoli, Alessandro Molinari, Franco Dalla Sega, Maria Emanuela de Abbondi, Alberto Pacher, Tanja Pichler, Luciano Rova, Domenico Rocco Siclari, Thomas Voigt, Giancarlo Bortoli, Alexander von Egen oltre ai rappresentanti indicati dai Soci sovventori, Maurizio Coseani (per Banca di Cividale), Christian Sipöcz (per VHV Allgemeine) e Giovanni Tarantino (per Hannover Rück).
Per la carica di Sindaci effettivi di ITAS Mutua risultano invece eletti: Maurizio Postal, Alessandro Trevisan e Dario Ghidoni.
Nella prossima riunione, fissata per mercoledì 5 maggio, il nuovo Consiglio di Amministrazione provvederà alla nomina al proprio interno del presidente e delle altre cariche previste dallo Statuto.
L’Assemblea ha poi approvato con 171 voti a favore, 1 contrario, 1 astenuto e 3 non votanti il bilancio per l’esercizio 2020, a cui il Consiglio di Amministrazione aveva già dato il via libera nella seduta del 31 marzo scorso.
Benché maturato in un contesto di forte incertezza dovuto alla pandemia, si tratta per il Gruppo di un bilancio particolarmente positivo che si è chiuso con un utile netto di 26,4 milioni di euro (-10 milioni al 31.12.2019).
Proprio in ragione di un risultato di esercizio che ha visto crescere sia la redditività che il patrimonio netto della Compagnia, su proposta del Consiglio di Amministrazione l’Assemblea dei Delegati ha quindi deliberato – in base alle nuove norme dello Statuto – l’approvazione di un “Beneficio di mutualità” per l’ammontare complessivo di 1 milione di euro che quest’anno si è deciso di destinare ai titolari di polizze nei rami Turismo e Commercio, due tra i settori più colpiti dalle conseguenze negative della pandemia. A queste categorie di contratti, dunque, a partire dal 1° luglio 2021 e fino al 30 giugno 2022 verranno riconosciute delle speciali riduzioni del premio netto di polizza in fase di rinnovo.
“Lo speciale Beneficio di mutualità che l’Assemblea ha approvato oggi è la riprova che, dopo 200 anni, la nostra Mutua sa ancora essere al fianco dei propri soci e proteggerli quando più conta, cioè nel momento del bisogno”, ha commentato il presidente uscente Fabrizio Lorenz, ricordando di essere diventato presidente, nel 2018, “in un momento di forti tensioni attorno alla Compagnia” e riconoscendo che “in questi tre anni non sono mancati i momenti difficili”.
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