L’Eccellenza torna in campo: sette squadre a caccia della serie D

Domenica 25 aprile riparte il campionato di Eccellenza. Foto Luciano Aor

Il mini-campionato di Eccellenza riparte grazie alla deroga concessa dalla FIGC ai Comitati di Trento e Bolzano. Palla al centro domenica 25 aprile e per sette delle diciotto società inizialmente al via lo scorso 6 settembre, ripartirà la caccia alla promozione in Serie D.

A a godere dei favori del pronostico – nelle quattordici giornate del massimo torneo dilettantistico regionale, che si concluderà il 27 giugno e che prevede quattro turni infrasettimanali, oltre a due di riposo per ciascuna formazione – saranno il rivoluzionato (dal mercato primaverile) Levico Terme allenato da Claudio Rastelli, il confermatissimo San Giorgio 1926 di Patrizio Morini, probabilmente il più abituato ai ritmi della quinta divisione, e il rimaneggiato Maia Alta di Luca Lomi, primo in classifica al momento della sospensione datata 25 ottobre 2020.

Le altre quattro compagini – la ViPo Trento di Marco Girardi, il Lavis di Flavio Brugnara, il Gardolo di Nicola Laratta e lo Stegona di Thomas Piffrader – giocheranno, almeno sulla carta, soprattutto per riprendere confidenza con il manto erboso e con gli impegni ufficiali, dopo mesi di allenamenti quasi esclusivamente individuali.

Nessuna correrà comunque il rischio di scendere di categoria, visto che, nel nuovo regolamento, non sono contemplate retrocessioni. Un motivo in più per lanciare qualche giovane del vivaio e dare ragione al CONI, che ha riconosciuto “di preminente interesse nazionale” il campionato di Eccellenza. Sempre per il regolamento – o meglio, per il protocollo sanitario – in caso di positività di uno o più tesserati (calciatori e/o componenti dello staff tecnico-dirigenziale) all’interno del gruppo squadra, solamente questi verranno sottoposti a immediato isolamento.

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