“Quella di ieri è stata una vittoria importantissima in una gara complicata che conferma ancora una volta l’equilibrio di questo girone in un campionato difficile e interminabile a causa del coronavirus”. Le parole sono del ds del Trento Attilio Gementi, ospite questo pomeriggio di “Tutto Serie D”, l’aggiornamento settimanale di Sportitalia sulla quarta serie nazionale.

Sessantuno punti, il Trento guida il girone C con 8 lunghezze di vantaggio sulla Manzanese a 9 giornate dal termine: “Se me l’avessero detto a inizio anno avrei firmato”, ha detto Gementi. “Ora bisogna mantenere alta la concentrazione, siamo consapevoli di essere una squadra completa ma non diamo mai nulla per scontato: ricordiamo ancora bene la rimonta subita e il 3-3 contro il Chions, ultimo in classifica, dopo essere stati in vantaggio 3-1”.

Dopo la pausa il Trento ritornerà in campo mercoledì 28 aprile al Briamasco per il recupero contro la Clodiense: “Era importante arrivare a questa partita con un vantaggio invariato sul secondo posto, e soprattutto tornare alla vittoria dopo aver raccolto due punti in tre partite; Trento è una piazza esigente che si aspetta molto, lo sappiamo, quando uno va a Trento sa bene le sue responsabilità”.

Il Trento sta volando sospinto anche dai sedici gol di bomber Aliù, uno dei “pupilli” del ds gialloblù. “Ma non parliamo troppo di Graziano che deve rimanere a Trento”, sorride Gementi. “Abbiamo in rosa tanti giocatori importanti,  ma qui non ci sono figli e figliastri, è il campo che determina chi gioca e chi va in tribuna: è il gruppo che ti porta lontano, con tutti i giocatori, anche quelli che giocano meno ma che si impegnano e danno tutto durante la settimana”.