Partita senza storia al Briamasco, con il Trento che batte 4 a 1 la Luparense e, approfittando della rimonta del Belluno sulla Manzanese (2-2 il finale) si porta a +8 sulla sua diretta inseguitrice. Gialloblù che, di bianco vestiti, ritrovano quindi tra le mura amiche il successo che era mancato nelle ultime tre partite.

La gara si mette subito sui binari giusti: al 10’ il vantaggio siglato da Aliù, che 11 minuti più tardi trova ancora la rete, innescato da una millimetrica punizione di Gatto. Quando meno te lo aspetti, però, la Luparense torna in partita trovando la rete al 25’ con una prepotente punizione di Forte, di fatto la prima vera conclusione verso la rete di Cazzaro.

Nella seconda frazione il Trento rientra con il piglio giusto, aumenta la pressione e viene premiato: la rete del 3-1, bellissima, arriva al 54’ da una giocata personale di Pilastro, mentre al 57’ Gatto chiude il match ripresentandosi nuovamente sul dischetto (negli ultimi minuti del primo tempo si era visto parare un rigore)  e insaccando il definitivo 4-1.