Oggi, venerdì 26 marzo, si svolgeranno a Viarago alle 14.30 i funerali di Sandro Zampedri, morto martedì 23 marzo all’età di 62 anni. Zampedri era vicepresidente della Pro Loco di Pergine, anima del volontariato locale e volto molto conosciuto nella zona.

Tante le voci che, sui social, lo hanno ricordato con affetto per il suo impegno, la sua allegria e la sua generosità. “Un nostro carissimo amico oggi ci ha improvvisamente lasciati”, il ricordo dell’ufficio turistico della Valle dei Mocheni. “Tutta la valle ringrazia Sandro Zampedri, uomo incredibilmente buono e altruista, lavoratore generoso e geniale, animatore e organizzatore unico”.

Zampedri era una persona versatile, creativa e piena d’interessi. Aveva collaborato all’organizzazione di molti eventi turistici locali, come le Feste Medievali, il mercatino di Natale, la Festa della zucca e Perzenland. Negli anni si era appassionato della storia mineraria del Trentino, e aveva fatto amicizia anche con il Gruppo mineralogico Fiemme e Fassa, che l’ha salutato ringraziandolo per la sua disponibilità, la sua simpatia e la sua allegria.

L’ha ricordato anche il giornalista e amico Gabriele Buselli, che ha scritto: “Oggi se ne è andato un amico buono e generoso. Un amico col quale ho condiviso tante avventure e tanti eventi per rendere Pergine più accogliente. Il suo nome è Sandro Zampedri. Ma nel suo cuore c’era scritto uomo vero”. E poi Zampedri Lorenzo s.r.l., l’impresa artigiana dedicata agli scavi e ai lavori stradali che Sandro aveva fondato nel 1981 assieme ai fratelli Lorenzo e Ugo. “Sandro è stato un pilastro per la nostra azienda – è il pensiero condiviso sulla pagina Facebook dell’impresa -. Ti ringraziamo infinitamente per quello che hai fatto per tutti noi. Proteggici dall’alto. E noi ti porteremo sempre nel cuore”.

Un videoricordo, poi, è arrivato dallo sceneggiatore e regista Alessandro Bencivenga. Sandro Zampedri aveva curato gli allestimenti per un suo film, “Exitus”. “Ci sono persone che non capitano per caso nella nostra vita – spiega Bencivenga nel video, in cui sono raccolte alcune riprese di Zampedri “in azione” -. Io ne ho qualcuna. Queste persone hanno dato una svolta alla mia vita normale: l’hanno resa straordinaria. Uno di questi è un pazzo scatenato, perché per lui niente è impossibile. Una cosa non gli ho mai detto: per me è stato un grande insegnante. Mi ha insegnato che nella vita tutto è possibile. Mi ha insegnato a volare alto. Che più le cose sono semplici, più diventano straordinarie, se sono fatte con le persone giuste”.

Sandro Zampedri lascia la moglie Manuela, i figli Denis e Ivan con Marina e la nipotina Emily, e i fratelli Lorenzo, Dirce, Ugo e Lorena.