Anche a Trento, nella mattinata di lunedì 22 marzo, in concomitanza con lo sciopero nazionale dichiarato contro la multinazionale americana di proprietà di Jeff Bezos, il Sindacato di Base Multicategoriale (S.B.M.) organizza un presidio davanti al Magazzino Amazon situato a Trento Nord, a sostegno dei lavoratori in sciopero per i loro diritti lesi.

Numerose le problematiche evidenziate dal sindacato rispetto alle condizioni di lavoro della sessantina di “drivers” trentini, sottoposti a diverse ore di straordinario a fronte di una retribuzione non adeguata, denuncia S.B.M., che pone l’accento sui mezzi di trasporto messi a disposizione dalle aziende, definiti “in buona parte al limite della decenza in materia di sicurezza stradale”.

La manifestazione sindacale, nonostante le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria COVID-19, è stata autorizzata dalla Questura di Trento in ossequio ai diritti costituzionali dei lavoratori e si terrà in zona Spini, all’incrocio fra Via Monaco e via al Pont dei Vodi.

Il Sit-in, che avrà inizio alle ore 7:30, si svolgerà per tutta la mattinata con l’intento di convincere il maggior numero di lavoratori Amazon a scioperare.