Sembra che il suggerimento “canta che ti passa” sia apparso per la prima volta inciso sulla parete di una trincea durante la Grande Guerra. In realtà la funzione terapeutica del canto è nota sin dall’antichità. La ricerca scientifica ha dimostrato che cantare fa bene perché attiva una respirazione profonda e una maggiore ossigenazione del sangue, aumenta la funzionalità del sistema immunitario, stimola la memoria e la concentrazione, accresce la fiducia in se stessi. Per rendere consapevoli di queste importanti implicazioni psicofisiche del canto la Federazione cori del Trentino ha progettato e propone in particolare a direttori di coro e coristi un corso con esperti qualificati che svilupperanno il tema “Voce e Benessere”.
Il corso si svolgerà in due fasi. Per partecipare alla prima occorre iscriversi entro il 15 marzo nel sito www.federcoritrentino.it versando 20 euro con bonifico. Quattro i momenti webinar in programma, tutti di martedì dal 16 marzo al 6 aprile e sempre dalle 20.15 alle 21.45: martedì 16 marzo Claudia Giongo e Elena Sartori presenteranno una panoramica delle scuole di pensiero sul benessere attraverso il canto, mettendo a fuoco i benefici effetti psicofisici della vocalità e del canto; martedì 23 marzo Antonella Grusovin parlerà del “canto della voce”; martedì 30 marzo, Luciano Borin si soffermerà sulla “Funzionalità Vocale – Metodo Lichtenberger®Institut”; martedì 6 aprile Elena Sartori tratterà il tema “Nel suono”.
La seconda fase per partecipare alla quale le iscrizioni avverranno dopo il 6 aprile, arriverà fino a giugno con incontri che, se la situazione sanitaria lo permetterà, avverranno in presenza, (costo 30 euro). L’obiettivo è di sviluppare maggiormente i temi presentati nella prima. Ogni partecipante potrà iscriversi a uno o più corsi ciascuno dei quali verrà attivato con un minimo di 5 partecipanti. Il giorno e gli orari verranno concordati con gli iscritti.
Lascia una recensione