C’era sempre la voglia di rivincita rimandata all’anno successivo tra quelli che, mani dietro la schiena, divoravano un piatto di “bigoi” al pomodoro.

Gli spettatori tifavano e se la godevano assistendo a queste goliardiche “gare” fra giovanotti che si disputavano a Carnevale anche a Mattarello nell’ambito della tradizionale “sbigolada”, organizzata da Comitati spontanei. Nella foto d’archivio di Marco Perini ci troviamo nel piazzale della scuola elementare del sobborgo, al Carnevale del 1951, con i finalisti ben “protetti” dalle forze dell’ordine e dalle autorità. In precedenza le zone della festa carnevalesca erano: a Mattarello di Sopra, in zona Masera, nel cortile della Dezima e nel campetto dell’Oratorio.

Dal 1970 l’organizzazione è passata al Gruppo Alpini. Le penne nere hanno richiamato alle graditissime e affollate feste indette in piazza Quintilio Perini prima e poi, già da diversi anni, sul piazzale Ergolding, sostituendo gli spaghetti ai maccheroni apprezzati anche da tante maschere, in concorso, o solo in passerella.