Prende il via oggi in Valsugana e Tesino “Pionieri: alla ricerca di un futuro comune”, un progetto di educazione alla cittadinanza che coinvolge oltre 200 bambini e bambine degli Istituti comprensivi di Strigno e Tesino e di Borgo Valsugana, assieme ai loro 28 insegnanti.
Il percorso, costruito per essere fruito sia in presenza che a distanza così da poter rispettare le disposizioni vigenti nei singoli istituti in materia di prevenzione Covid, attraverso un format fatto di attività didattiche innovative e ad un approccio graduale e giocoso, che raccoglie l’esperienza nell’educazione alla cittadinanza accumulata negli anni dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, accompagnerà gli scolari partecipanti alla ricerca dei valori fondativi del nostro territorio e delle nostre comunità.
Da qui la definizione di “pionieri“, piccoli cercatori di quelle ricchezze che le nostre comunità custodiscono, ma che attendono di essere riscoperte e liberate da ciascuno di noi: bene comune, diritti e doveri, solidarietà, partecipazione, responsabilità, rispetto di se stessi e degli altri.
Compagno di questo viaggio, seguendo la mappa della nostra Costituzione e verso la meta di un futuro comune, sarà naturalmente anche Alcide De Gasperi, attraverso la cui storia si cercherà di trasmettere ai partecipanti il valore della libertà e di far comprendere come i diritti che riconosciamo ad ogni essere umano non sono scontati e devono essere difesi con coraggio e responsabilità.
Dopo i primi eventi inaugurali (in presenza o a distanza), rivolti direttamente ai più piccoli, che daranno il via al progetto, inizierà il vero e proprio lavoro in classe guidato dagli insegnanti e accompagnato dagli educatori della Fondazione. Tra i vari incontri proposti, centrale sarà quello realizzato in collaborazione con Skopìa S.r.l., start up dell’Università di Trento, che impegnerà i bambini a confrontarsi con l’idea di futuro, provando a immaginare, “ragionando al plurale”, le comunità che potranno contribuire a costruire e che li vedranno cittadini attivi.
L’ultima fase del percorso inviterà bambini e docenti a mettersi in gioco per produrre un piccolo progetto artistico: ciascuna classe dovrà infatti scegliere una «parola della comunità» che riterrà particolarmente significativa e sarà chiamata a “illustrarla” su un pannello in tela, avvalendosi di materiali e tecniche creative a scelta, formando un «vocabolario di comunità», che verrà esposto al pubblico nel corso dell’estate presso il Giardino d’Europa di Pieve Tesino.
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