Diverse decine di persone hanno partecipato all’assemblea pubblica lanciata dal Comitato No Tav del Trentino, che nel pomeriggio di sabato 6 febbraio si è ritrovato per sensibilizzare la popolazione di Povo e Mesiano sulle trivellazioni che in questi giorni si stanno svolgendo in via dei Valoni, nei pressi della stazione di Povo-Mesiano, in una zona blindata dalle forze dell’ordine.
I sondaggi geognostici, preliminari al progetto della “Circonvallazione ferroviaria di Trento”, secondo gli ambientalisti metterebbero a rischio l’equilibrio idrogeologico della zona, provocando ripercussioni sulle risorse idriche, e vengono svolti senza aver prima fornito alla popolazione un’adeguata informazione “riguardo all’opportunità di un’opera di questo tipo e in merito agli impatti ambientali, economici e sociali per il territorio”.
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