Arriva anche quest’anno la GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco, che, visti i tempi particolarmente complessi, durerà un’intera settimana, da martedì 9 a lunedì 15 febbraio. Sono circa 35 le farmacie che aderiscono all’iniziativa in provincia di Trento, sulle oltre 5.000 in tutta Italia, dove sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi.
I volontari di Banco Farmaceutico saranno presenti, a seconda delle disposizioni vigenti, all’interno oppure fuori dalle farmacie aderenti, riconoscibili perché espongono la locandina dell’iniziativa e il cui elenco è consultabile su www.bancofarmaceutico.org, I farmaci raccolti sosterranno 12 realtà del territorio che si prendono cura dei bisognosi. Durante l’edizione del 2020, in Trentino Alto Adige sono state raccolte 6400 confezioni di farmaci in 60 farmacie, pari a un valore di 51.000 euro. I medicinali raccolti hanno contribuito a curare persone aiutate da 20 realtà caritative del territorio regionale.
L’iniziativa, che a causa della crisi economica innescata da quella sanitaria, con le tante persone hanno perso il lavoro, chiuso la propria attività o subito una riduzione del proprio reddito, si rivela ancora più fondamentale, è stata presentata da Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus: “Nonostante le grandi difficoltà, e l’incertezza rispetto alla possibile ed eventuale presenza dei nostri volontari, abbiamo deciso che la Giornata di Raccolta del Farmaco andava fatta. Perché ce n’è bisogno come mai prima d’ora. Anzitutto, per un’esigenza concreta: i poveri hanno bisogno di medicine, ma non possono acquistarle; tante realtà assistenziali che si prendono cura di loro, hanno risentito della pandemia, e hanno bisogno di tutto il sostegno possibile per offrirlo, a loro volta, ai poveri che chiedono loro rifugio. Inoltre, il nostro Paese, per non cedere allo sconforto e poter tornare a guardare al futuro con speranza, ha bisogno di un moto collettivo di umanità e di grandi esempi di carità. La Giornata di Raccolta del Farmaco è uno di questi esempi, come papa Francesco ha voluto sottolineare ricevendo Banco Farmaceutico in udienza il 19 settembre 2020. Per questo, invitiamo chiunque possa permetterselo ad andare in farmacia – ad andarci appositamente, magari – per donare un medicinale per chi non può permetterselo”.
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