Quattro incontri sulla Grande Guerra per i cento anni del Museo Storico

Il sacrario militare di Rovereto in una foto d’epoca presente nell’archivio del Museo

A distanza di cento anni dalla sua inaugurazione il Museo della Guerra di Rovereto propone un ricco programma di iniziative legate a filo diretto con la Grande Guerra.

Le iniziative, presentate ieri, si aggiungono ad un già ricco piano di attività ordinaria: nel corso del 2021 è infatti previsto il completo riallestimento del percorso di visita permanente legato alla Prima guerra mondiale, l’apertura di nuovi spazi di servizio per i visitatori, la messa online del nuovo sito e di un archivio digitale con la conseguente introduzione di nuovi strumenti di visita per il pubblico.

Il primo degli incontri, che si svolgeranno online in modalità webinar, si terrà domani, mercoledì 20 gennaio, alle 17.30. Intitolato “Lapidi, monumenti, cerimonie. Forme della memoria pubblica della guerra a Rovereto tra ridondanze e rimozioni” vedrà Fabrizio Rasera impegnato nella ricostruzione del primo dopoguerra a Rovereto cercando di approfondire la conflittualità insita al processo di costruzione di una memoria pubblica dei caduti della guerra.

La seconda conferenza si terrà mercoledì 27 gennaio, alle 17.30. Grazie all’intervento di Francesco Frizzera, direttore del museo, verrà raccontata la storia dell’istituzione e delle profonde trasformazioni che l’hanno interessato nel corso di un secolo, verranno poi proposte alcune riflessioni sul ruolo attuale del museo e sulle sue prospettive future.

Il terzo incontro, intitolato “Casteldante. Lutto, commemorazione, celebrazione”, si terrà mercoledì 3 febbraio, alle 17.30.  Vedrà protagonista il sacrario militare di Rovereto, che oggi ospita le spoglie di più di 200 mila caduti sia italiani sia austro-ungarici. Ricostruisce questa complessa vicenda lo storico Camillo Zadra.

Il quarto, e ultimo, incontro che si terrà mercoledì 10 febbraio, alle 17.30, avrà come protagonista la Campana dei Caduti, inaugurata nel 1925, diventata poi vero e proprio simbolo della memoria in Italia. Maurizio Gentilini, curatore, insieme a Francesco Samassa, del volume “I documenti di un monumento: guida alle fonti su Antonio Rossaro e la Campana dei Caduti di Rovereto” guiderà l’approfondimento.

Per partecipare agli incontri sarà sufficiente collegarsi a questo link: us02web.zoom.us/j/83773355014

Maggiori informazioni su museodellaguerra.it.

I quattro appuntamenti saranno disponibili sul canale YouTube del Museo della Guerra.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina