Arci del Trentino organizza una raccolta di vestiti, cibo e medicinali per i migranti del campo di Lipa, in Bosnia Erzegovina. Dopo l’incendio che è divampato nel campo il 23 dicembre scorso, la situazione è drammatica. Si stima che 3 mila persone vivano nella foresta tra Bihac e Velika Kladusa, senza alcun riparo e senza neanche cibo e acqua. Inoltre, la situazione è peggiorata a seguito delle abbondanti nevicate che sono cadute anche in Bosnia.

Il punto raccolta è presso la sede di Arci, in Viale degli Olmi, 24. Gli orari di apertura sono dal lunedì al mercoledì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, giovedì 21 e venerdì 22 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19 e sabato e domenica dalle 14 alle 19. La raccolta resterà aperta fino a martedì 26 gennaio.

Si raccolgono in particolare:

Vestiti: pantaloni da uomo.

Medicinali (in confezioni integre e non scaduti): kit di pronto soccorso, antidolorifici, garze, mascherine, disinfettanti e crema antiscabbia.

Cibo: farina, olio, riso, legumi, succhi di frutta, latte a lunga conservazione, zucchero e cibi in scatola.

Servono anche protezioni (sacchi a pelo, coperte, tende e zaini) e vestiti (giacconi impermeabili, calze e biancheria intima, scarpe da trekking tra il 39 e il 44, berretti di lana, guanti, sciarpe e leggings).

+++ AGGIORNAMENTO DEL 21.1.2020+++

Arci del Trentino comunica che è sospesa la raccolta di vestiti: prosegue invece fino al 26 gennaio presso la sede di via Olmi, quella di cibo e medicinali in particolar modo di:  kit di pronto soccorso, antidolorifici, garze, mascherine, disinfettanti e crema antiscabbia. Si raccolgono inoltre  prodotti per l’igiene personale. Per quanto riguarda il cibo, specifica Arci, la richiesta è soprattutto di farina, olio, riso, legumi, succhi di frutta, latte a lunga conservazione, zucchero, cibi in scatola.