Addio a don Donato Valentini, a Roma fu docente del Pontificio Ateneo Salesiano

Don Donato Valentini con papa Benedetto XVI

Il 18 gennaio, a Roma, è venuto a mancare don Donato Valentini, sacerdote salesiano rendenese originario di Javrè, nelle Giudicarie. Nato il 6 maggio 1927, seguì gli studi presso l’Istituto Salesiano di Trento, quindi nelle varie sedi nel Veneto con la professione religiosa nel 1944 e l’ordinazione sacerdotale il 7 dicembre 1954. Ottenne la laurea in teologia alla Pontificia Università Gegoriana per diventare poi docente del Pontificio Ateneo Salesiano di Roma, impegnandosi anche nella cura di di vari volumi di alto prestigio scientifico. Furono gli anni in cui si trovò a collaborare con l’allora cardinale Ratzinger  e con alti illustri teologi, che ebbero ad apprezzarne le qualità.

In Rendena, dove tornava per le vacanze estive, è ricordato per il suo atteggiamento di studioso, per la sua partecipazione all’apostolato a Javrè, ma anche a Madonna di Campiglio, dove ebbe modo di godere pure della sua passione per l’alta montagna. Frequentò varie guide alpine, entrando in amicizia e scalando con loro e grazie a loro le pareti più suggestive del Gruppo di Brenta.

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