Con la fine delle vacanze natalizie, da oggi, mercoledì 7 gennaio, sono tornati in classe circa 55 mila studenti trentini. Un ritorno alle lezioni in presenza che, se per gli alunni di elementari e medie ha rappresentato la quotidianità anche prima delle festività, per gli studenti delle superiori segna il ritorno nelle aule dopo circa due mesi di didattica a distanza.
Non si tratta però di un pieno ritorno alla normalità: come deciso dalla Giunta infatti gli istituti superiori della provincia riaccoglieranno soltanto il 50% dei ragazzi, che nelle prossime settimane, se l’Istituto Superiore di Sanità confermerà la classificazione del Trentino in “zona gialla”, frequenteranno alternando la presenza alle lezioni in virtuale, con soluzioni differenziate in base alle decisioni delle singole scuole.
A rendere possibile la ripresa in sicurezza soprattutto l’aumento dei mezzi di trasporto, per cui la Provincia ha dovuto mettere in atto un Piano dedicato, potenziando il sistema con ulteriori 115 mezzi destinati ai percorsi extraurbani, 20 per le tratte urbane e 40 per il trasporto ferroviario unito all’aumento dei controlli per evitare assembramenti alle fermate degli autobus e nelle stazioni.
Lascia una recensione