“Fai diventare il tuo Natale un dono per la vita degli altri. Ogni giorno metti da parte qualcosa da donare a chi è nel bisogno”. È questo lo slogan motivazionale che campeggia sotto l’albero di Natale dell’Avvento “alla rovescia” che l’Istituto Salesiano di via Barbacovi a Trento ha proposto anche quest’anno ai suoi alunni e alle loro famiglie.

L’idea è nata in Belgio come iniziativa concreta di aiuto ai senzatetto e si propone in evidente alternativa ai calendari commerciali che dispensano ogni giorno un dolcetto. In questo caso, invece, si tiene sotto mano e sott’occhio a casa un calendario …alla rovescia e giorno per giorno ci si impegna a mettere dentro ad una scatola qualcosa di utile da donare a chi si trova nel bisogno. La proposta prevede per la prima settimana prodotti per l’igiene, per la seconda vestiti e varie, per la quarta una preghiera.

L’iniziativa – già sperimentata da quattro anni dai Salesiani di Trento e poi replicata anche in altre realtà italiane, prevede che le famiglie consegnino direttamente questi prodotti ad altre famiglie in difficoltà. Ma è anche possibile farle arrivare alla Caritas diocesana di Trento oppure all’Associazione Nuovi Orizzonti portando tutte le scatole a scuola, in via Barbacovi, nelle giornate del 21, 22 e 23 dicembre. Questa proposta autoeducativa e costante nel tempo d’Avvento è stata ndicata dagli insegnanti – dietro la regia del coordinatore padre Andrea Lovisone – agli alunni perché la possano segnalare anche a vicini di casa, parenti, amici, compagni di catechesi, conoscenti vari o altri gruppi di persone…

A proposito l’Istituto Salesiano ha messo a disposizione anche un volantino di presentazione che gli alunni si sono impegnati a diffondere nei propri ambienti – sempre nel rispetto delle
regole del distanziamento, quindi usando molto la posta elettronica e la messaggistica – per moltiplicare le persone che aderiscono all’iniziativa e quindi anche il quantitativo di materiale
raccolto. Negli anni scorsi l’aiuto complessivo era stato davvero considerevole, ma nella prima settimana di raccolta la mobilitazione delle famiglie è stata già significativa.

Chi volesse prendere visione da vicino della proposta può consultare i materiali sul sito dell’Istituto (www.sdbtrento.it) oppure scrivere a don Andrea: alovisone@sdbtrento.it.