A picco sopra il paese di Mezzocorona, c’è la località il Monte: un ripiano, ombreggiato da piante secolari. È la meta domenicale di molti escursionisti della Piana Rotaliana e della Val dell’Adige: qui trovano ristoro e l’invito a inoltrarsi nella catena dei monti che costeggiano la Val di Non, fino al Macaion (appunto per questo ne parliamo).

Già nel 1716 la comunità di Mezzocorona ottenne dal Principe Vescovo di Trento la facoltà di edificare case in questa amena posizione. Negli ultimi decenni si sono aggiunte molte villette. “Per i primi villeggianti – scrive lo storico Pietro Micheli – era molto disagevole scendere per l’unico sentiero ad ascoltare la S. Messa domenicale nella parrocchiale; ottenute le debite licenze dell’autorità ecclesiastica, sorse un Oratorio in casa del signor Stefano de Vescovi”.

Lo stesso Vescovi, più tardi, annoterà: “Mi sono risolto di erigere separatamente una chiesetta la quale servir potesse ad uso pubblico”. La eresse nel 1786 e la dedicò a S. Lorenzo martire. Il servizio non venne mai a mancare:“Si celebra, d’ordinario, solo nel periodo della villeggiatura estiva, da un sacerdote invitato a turno ed ospitato dalle famiglie ivi dimoranti”. Fu restaurata nel 1880 con pubbliche offerte e l’assistenza del Comune.

Oggi è più difficile trovare un sacerdote, però non manca mai qualcuno che guida una preghiera, che fa bene allo spirito e… “tiene attivo l’ambiente”, ci dice una signora del posto.

La scheda

dedicata: a S. Lorenzo martire

luogo: Monte di Mezzocorona; dal “burrone Giovanelli” sentiero attrezzato o con la funivia

quota: m. 891

costruita: nel 1786

info: 0461/60.37.81