“Mascherine, distanze, gruppi separati, molti limiti, anche un po’ di timore… sui giornali e sulle strade tutti assicuravano che questa del 2020 sarebbe stata un’estate indimenticabile. Di sicuro lo è stata per il gruppo scout Cles 1!” spiega Cristina Flaim, una mamma molto entusiasta di uno dei ragazzi.

Armati di fantasia, sorriso, coraggio e tanta voglia di stare insieme, i ragazzi del gruppo scout di Cles hanno trascorso proprio un’estate indimenticabile, fatta di uscite, passeggiate, giochi e avventure. Il gruppo, nato nel 1993, è oggi formato da 50 ragazzi e 10 capi, ha sede a Cles sul Dos di Pez nell’ex scuola dell’infanzia, che utilizza poco, perché la maggior parte delle attività si svolgono all’aperto. “Come base educativa abbiamo ‘Il libro della giungla’ di Rudyard Kipling, a cui ci ispiriamo attraverso giochi e racconti in cui si immedesimano i ragazzi, – aggiunge Sara Bergamo, una dei capi –; facciamo passare dei messaggi importanti che aiutano a crescere e a stare insieme in armonia. Cerchiamo anche di fare un percorso di fede e preghiera con delle riflessioni”.

Molte le attività svolte durante l’estate: la branca dei lupetti, che raccoglie bambini e bambine dagli 8 agli 11 anni, ha vissuto una settimana immersa nella natura, spostandosi in varie località della Val di Non: dal Bersaglio, località sopra Cles, all’eremo di San Pancrazio a Campodenno, fino ai laghetti di Ruffré. Anche il gruppo di ragazzi dai 12 ai 16 anni, ha vissuto durante l’estate una serie di avventure alla scoperta del territorio. Tutti hanno comunque potuto vivere a diretto contatto con la natura, macinando chilometri, tra una chiacchierata e una risata. I percorsi: Val di Tovel, gruppo Maddalene, un tratto del cammino jacopeo da Fondo a San Romedio, attraverso il sentiero Frassati.

Anche i ragazzi del Clan, dai 17 ai 21 anni, hanno alternato momenti di servizio a uscite sul territorio, accompagnando i più piccoli in alcune attività; hanno trascorso la notte in tenda, ognuno nella propria, dopo una piacevole camminata notturna illuminata da tantissime lucciole. Un’altra uscita indimenticabile, a contatto con l’elemento acqua, è stata quella in canoa sul lago di Santa Giustina con escursione nella gola del Novella e, per finire, una salita al “Bivacco Marinelli” sopra Malè.

Conclude la signora Flaim: “Porteranno nel cuore il concetto che basta poco per stare bene: una risata con gli amici, il sudore di una camminata, un fiore lungo il cammino, il profumo del fuoco, la vista dall’alto dei propri paesi e il desiderio di stare bene insieme, il coraggio di mettersi al servizio degli altri, dei più piccoli”.

Sono aperte le iscrizioni per tutta la Valle, non solo Cles. Per informazioni: Sara (347.1037967), Claudio (340.385749) e Stefania (347.1283868).