Scorrendo la composizione del nuovo Consiglio comunale di Trento in tanti in queste ore hanno evidenziato un forte squilibrio di genere: nonostante le prime per numero di preferenze siano tutte donne, la percentuale di elette rispetto agli uomini è decisamente bassa: 9 su 40 (22,5%).

Citando le osservazioni in merito di Barbara Poggio, prorettrice alle Politiche di Equità e Diversità dell’Università di Trento, che spiega come “le donne elette presentano una media di voti individuali più elevata (447 vs. 340) e soprattutto sono donne le tre persone più votate”, ecco la proposta dell’agitatore culturale ed appassionato di questioni di genere Adriano Cataldo, che attraverso i social ha lanciato una provocazione agli uomini eletti per garantire eguaglianza di genere in consiglio comunale: “In diverse liste, le prime persone non elette sono donne. È il caso di Trento Futura 2020, Azione Unione, Partito Democratico del Trentino e Rinascimento Trento. La mia è una proposta semplice: eletti, fatevi da parte, cedete il posto alle donne non elette”.