Sei premi Nobel e due ministri: Roberto Gualtieri, titolare del dicastero dell’Economia e Finanze, e Vincenzo Amendola, ministro per gli Affari Europei. E poi 40 incontri, rigorosamente online. Il Festival dell’Economia di Trento che si apre giovedì 24 settembre si preannuncia ricco di idee, di proposte e di possibilità di confronto.
L’inaugurazione, il 24 alle 15, vedrà la partecipazione di Tito Boeri, Innocenzo Cipolletta, Paolo Collini, Gregorio De Felice, Giuseppe Laterza, Maurizio Fugatti e Franco Ianeselli, neoeletto sindaco di Trento. I cambiamenti climatici, le guerre dell’energia, la pandemia di Covid, lo sviluppo della mobilità sostenibile e la possibile “ristrutturazione verde” dell’industria dell’automobile sono solo alcune delle declinazioni del tema “Ambiente e Crescita” al centro di questa 15a edizione. Tutti gli incontri saranno trasmessi via streaming sul sito del Festival (www.festivaleconomia.it), in italiano e in inglese.
Bandite le conferenze aperte al pubblico, restano le piazze. In piazza Duomo, oltre al punto informativo del Festival e allo stand di Hydrodolomiti Energia, ci saranno le librerie di Trento che fino al 27 settembre (dalle 9 alle 22) gestiranno l’abituale punto vendita librario, quest’anno arricchito dai libri dismessi dal Sistema Bibliotecario trentino.
Alle Gallerie di Piedicastello la Fondazione Museo Storico del Trentino e la Sat – Società degli Alpinisti tridentini proporranno un racconto fotografico della montagna trentina dal 1800 ai giorni nostri.
In piazza S. Maria Maggiore torna “Re-play2… una piazza che cresce in rete per un ambiente sostenibile”. La Fondazione Franco Demarchi ha ideato una proposta in tre filoni distinti: “Ri- genera”, esperienze di welfare generativo e con forte impatto sociale; “Ri-elabora”, spazi di riflessione su tematiche attuali come la pandemia e l’ambiente; e “Ri-crea”, un mercatino di vendita di prodotti provenienti da “upcycling” e agricoltura sociale. “Le proposte della Fondazione – afferma il presidente Piergiorgio Reggio – proseguono l’impegno, che dura da anni, della Fondazione per la riqualificazione di Piazza Santa Maria Maggiore, luogo da vivere come spazio di incontri e relazioni”. In piazza saranno allestite una mostra sul tema del rispetto e della cura dell’ambiente e dei diritti di chi lo abita e una mostra sulla biodiversità e i suoi benefici sulla qualità della nostra vita. Il programma completo è sul sito della Fondazione Demarchi: www.fdemarchi.it.
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