I nomi dei luoghi di paesi, frazioni e località sono un patrimonio soprattutto orale, conosciuto via via sempre di meno, con il rischio un giorno di vederlo scomparire. La mostra “I toponimi di Primiero: i nomi locali dei Comuni di Fiera di Primiero, Siror, Tonadico, Transacqua”, ospitata fino al 26 settembre in biblioteca, vuole in qualche modo fermare il tempo, mantenere vivo questo patrimonio e tramandarlo alle generazioni future.

L’esposizione conta tredici carte geografiche riguardanti il territorio del Comune di Primiero San Martino di Castrozza in cui sono indicati i nomi di tutte le località, con le rispettive localizzazioni, rilevate tra il 1991 e il 1997 per conto della Provincia autonoma di Trento, su coordinamento dell’attuale Ufficio Beni archivistici, librari e Archivio provinciale, all’interno del progetto Dizionario toponomastico trentino. “Un progetto che ha lo scopo di promuovere la raccolta e lo studio dei toponimi del Trentino, di favorire la conoscenza della loro pronuncia e uso, del loro significato, tradizione ed origine”, spiega la curatrice Lydia Flöss.

A contribuire all’identificazione dei toponimi ci hanno pensato Luca Brunet, che ha scovato 44 nomi di luogo per Fiera e 394 per Sagron Mis, Angelo Orsingher a Siror ne ha trovati 727, Giovanni Bonat 921 a Tonadico e Massimo Sartori 810 a Transacqua.

L’esposizione delle tredici carte in scala vuole però coinvolgere direttamente anche i visitatori. Chi ne ha conoscenza può suggerire aggiunte di eventuali toponimi mancanti, modifiche di toponimi già presenti o segnalarne di collocati nel punto sbagliato. In questo modo tutti possono contribuire a rendere più completa e valida quest’opera di ricerca, che valorizza un patrimonio linguistico e tradizionale fondamentale per la conoscenza del territorio di Primiero, al fine di preservarne la memoria storica e culturale.

I contributi dei visitatori saranno poi utili al volume del “Dizionario toponomastico trentino” dedicato ai toponimi del territorio del Comune di Primiero San Martino di Castrozza (con aggregata la raccolta di quelli del Comune di Sagron Mis), che sarà pubblicato l’anno prossimo.