È stata presentata la nuova edizione della rassegna “Generazioni”, che dopo aver sperimentato, in tempi di lockdown, la formula online, torna finalmente in presenza con cinque appuntamenti che ripropongono la formula itinerante sperimentata con successo lo scorso anno.
L’edizione 2020 invita ad aprirsi a “Nuove dimensioni” per immaginare insieme il futuro. Cinque gli appuntamenti in programma: si parte il 6 settembre con la cantautrice Maria Antonietta al Rifugio-Malga Sauch di Giovo; si prosegue il 9 a Bolzano con il regista Agostino Ferrente e il rocker Omar Pedrini, l’11 a Laives con il fotografo Settimio Benedusi, il 16 a Borgo Valsugana con l’alpinista Tamara Lunger e infine il 18 a Trento con la scrittrice Teresa Ciabatti.
“Il titolo di quest’anno, “Nuove dimensioni”, ci invita a leggere il cambiamento attraverso la leva della cultura e a immaginare insieme quale sarà il nostro miglior futuro“, ha spiegato Alessandra Benacchio, coordinatrice di Generazioni e direttrice della rassegna: “Nonostante i mesi difficili che abbiamo vissuto, e i cambiamenti tuttora in corso, Generazioni ha voluto esserci anche quest’anno, rispettando il distanziamento fisico ma stimolando la vicinanza di pensieri e accogliendo la voglia di stare e fare insieme”. Con lei Francesca Viola, presidente della cooperativa sociale Young Inside e responsabile dei percorsi che nascono dal bando Generazioni, che ha aggiunto: “Generazioni è un progetto culturale regionale che punta a dare voce a quartieri, vallate, centri e periferie di tutta la regione e a rendere protagonisti chi anima, vive e presidia queste aree. Oltre alla rassegna, sostiene infatti 16 “Percorsi”, progetti sparsi su tutto il territorio regionale accomunati da un macro obiettivo: il fatto di credere nella cultura e nella partecipazione come elementi essenziali per la ripartenza, per la sopravvivenza e lo sviluppo dei territori, anche quelli più lontani ed impervi”.
Tutti gli appuntamenti della rassegna Generazioni, organizzata dalle cooperative sociali Young Inside e Inside con il sostegno delle Province autonome di Trento e Bolzano e della Regione autonoma Trentino – Alto Adige/Südtirol, sono a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria. Maggiori info su www.generazioni.online.
Lascia una recensione