Manca sempre meno alla ripresa della scuola, che ufficialmente ripartirà già il 3 settembre prossimo, con l’avvio delle scuole dell’infanzia, per poi, il 14, riaprire anche i portoni di scuole primarie e secondarie.

Tanta quindi l’attenzione agli accorgimenti e alle novità che per forza di cose, dopo il lungo lockdown, caratterizzeranno la ripresa delle lezioni, affrontando la sfida della sicurezza sanitaria per contrastare l’emergenza causata da Covid-19.

Sarà infatti necessario che tutti facciano la loro parte, per poter garantire lo svolgimento della missione educativa seguendo scrupolosamente le regole definite da appositi protocolli e linee guida. Per fugare eventuali dubbi sui comportamenti da mettere in atto quindi la Provincia ha annunciato l’attivazione, nei prossimi giorni, di un apposito numero verde, ma tutte le informazioni e i documenti che illustrano le modalità di rientro a scuola per l’anno scolastico 2020/2021 sono già raccolti in un’apposita sezione del portale www.provincia.tn.it.

La Giunta ha inoltre approvato le nuove linee di indirizzo per la progettazione e l’organizzazione delle attività di didattica digitale integrata (DDI), che saranno valide nelle scuole secondarie di II grado in modalità anche complementare alla didattica in presenza, e in tutte le istituzioni scolastiche di qualsiasi grado, qualora emergesse la necessità di una nuova sospensione delle attività didattiche in presenza.

Il documento prevede la predisposizione da parte delle scuole di un “Piano scolastico per la didattica digitale integrata”, in cui vengono declinati i criteri, le modalità di programmazione e l’organizzazione dell’attività didattica digitale integrata. Il piano delinea gli obiettivi da perseguire, gli strumenti da utilizzare e le metodologie per la verifica e la valutazione, con particolare attenzione agli studenti con bisogni educativi speciali, fornendo anche informazioni dettagliate in merito al numero di ore ritenute efficaci per la didattica e sostenibili per gli studenti.

Tra i provvedimenti presi dalla Giunta sul fronte scuola anche lo stanziamento straordinario di 3 milioni di euro, destinati all’acquisto di arredi e attrezzature fondamentali per garantire il distanziamento; ed il conferimento ai Dirigenti scolastici di una maggiore flessibilità nella gestione delle assunzioni a tempo determinato dei docenti della scuola provinciale a carattere statale. Le assegnazioni dei nuovi incarichi potranno quest’anno infatti straordinariamente avvenire tra il 7 e il 12 settembre per facilitare la partecipazione dei docenti alle attività di programmazione e coordinamento pianificate dalle scuole prima dell’inizio delle lezioni.

Per coordinare meglio le procedure organizzative di inizio anno i Dirigenti scolastici potranno quindi disporre dei docenti già contrattualizzati anche prima del 14 settembre. Sarà così favorita la massima copertura dei posti rimasti vacanti, dopo le operazioni di conferimento degli incarichi a tempo determinato gestite dalla struttura provinciale competente mediante il nuovo sistema informatizzato. La Giunta infine, per garantire la necessaria capienza delle graduatorie di Istituto, ha modificato il vigente regolamento per il conferimento delle supplenze, sospendendo l’applicazione delle sanzioni previste in caso di rinuncia ad una proposta di incarico in sede di chiamata unica del personale docente, e aggiungendo la possibilità per i docenti di cumulare più spezzoni orari favorendo quindi anche la copertura di posti ad orario ridotto.