I forti temporali che si sono abbattuti tra le 19 e le 19.30 nella zona di Pejo hanno causato una lunga colata di detriti che ha trasportato migliaia di metri cubi di fango, roccia e alberi lungo la Val Taviela.
Fortunatamente, stando agli accertamenti della protezione civile, nessuna persona è rimasta coinvolta dal fenomeno che si è verificato con inaspettata e repentina violenza su una zona che al momento ospita qualche decina di turisti.
La grande quantità di materiale trascinato a valle ha ostruito una briglia filtrante costruita negli anni scorsi per la protezione dell’alveo. Superata la capacità di contenimento della colata, i detriti sono fuoriusciti creando un piccolo conoide. Sul posto si è subito recata la protezione civile provinciale, che sta presidiando la zona ed ha effettuato un sopralluogo aereo con tecnici del Servizio geologico e del Servizio bacini montani, oltre ad alcuni corpi di vigili del fuoco volontari.
La perturbazione è durata qualche decina di minuti prima di esaurirsi, ma domenica sono annunciati nuovi temporali, ragion per la quale già da domani le squadre dei bacini montani si muoveranno per scavare un po’ di materiale e creare un invaso capace di reggere eventuali nuove scariche.
.
Lascia una recensione