L’ edizione 2020 di Pergine Festival reagisce all’emergenza Covid-19 reinventandosi in una doppia formula “estate + autunno” ed esplorando il rapporto – a volte tormentato, ma sempre stimolante – fra esseri umani e natura.
E proprio nella natura porta il primo appuntamento in calendario: all’interno del ciclo “Walkabouts”, passeggiate a passo lento nella natura ispirate ai viaggi rituali degli aborigeni australiani, torna a Pergine Festival il collettivo Azioni Fuori Posto.
Domenica 19 luglio – e in replica il 26 luglio – alle 10.30 e alle 18 con partenza dal Teatro di Zivignago (via dei Molini, 12) proporrà “Oltrepassare”, un’azione site-specific che unisce danza, scultura e suono prendendo spunto dalla relazione fra uomo e montagna.
La performance, già vincitrice del premio nazionale Danza urbana XL 2020 e dell’edizione 2019 di Pergine Arte Giovane, vede due corpi in relazione tra loro – i danzatori Silvia Dezulian e Filippo Porro – indagare la salita con l’aiuto delle sculture sonore di Martina Dal Brollo che, indossate come due insoliti zaini, richiamano il pubblico e i passanti ad accompagnarli lungo il cammino.
L’evento si terrà anche in caso di maltempo e verranno fornite mantelle antipioggia dall’organizzazione. I biglietti (10 euro l’intero, 8 euro il ridotto) sono in vendita agli sportelli delle Casse Rurali Trentine, oppure online su www.primiallaprima.it.
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