Rovereto vuole reintrodurre l’allevamento del baco da seta

Foglie di gelso e baco da seta

Rovereto vuole reintrodurre l’allevamento del baco da seta. A farlo, nell’area denominata Orto di San Marco (ex Salvaterra) sarà la ditta ‘’Lagarina società semplice agricola’’ di Villa Lagarina,  aggiudicataria del terreno di via Pasqui per 9 anni.

Questa mattina, alla la consegna delle chiavi alla ditta vincitrice della gara per l’uso erano presenti il Sindaco Francesco Valduga e gli assessori Previdi e Chiesa oltre che le responsabili dei servizi Patrimonio e Progetto Speciale Rilancio Vocazioni della Città che hanno seguito tutto l’iter all’interno del “Progetto seta” del Comune.

La consegna delle chiavi

Nel lotto si  procederà alla reintroduzione in via sperimentale della gelsi-bachicoltura, svolgendo attività didattiche e formative. Sarà un “orto urbano” in piena osmosi con la città: la cittadinanza avrà libero accesso per momenti personali di relax e lettura.  L’idea è quella di sperimentare la gelsi-bachicoltura e contestualmente organizzare attività di ricerca e studio, attività didattica e formativa con scuole, famiglie e gruppi, incentrate sul tema del baco e della seta, ma anche sull’agricoltura sostenibile e sulla coltivazione dell’orto.

Nella proprietà comunale verrà avviata la produzione del baco da seta. Prende così corpo quello che dovrebbe diventare il distretto culturale ed economico della seta a cui l’Amministrazione lavora da tempo per valorizzare un patrimonio storico della città in termini culturali, turistici ed economici. Il “progetto seta” ha tra i suoi  obiettivi anche la sperimentazione e la ricerca, per sviluppare processi produttivi innovativi con riferimento alla meccatronica, alla robotica, ma anche all’economia circolare.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina