Arrivano i primi dettagli sulla procedura per l’utilizzo dell’annunciato bonus dedicato ai residenti in Trentino che decideranno di trascorrere le vacanze sul territorio provinciale.

Come ha spiegato oggi l’assessore al turismo Failoni infatti, a differenza del bonus vacanza nazionale, sarà il cliente a dover richiedere il rimborso del bonus alla Provincia, facendo domanda su un portale che sarà appositamente realizzato.

Per usufruire dell’incentivo quindi, sarà necessario conservare il documento attestante il pernottamento – fattura elettronica o ricevuta con codice fiscale intestate alla persona fisica capofamiglia/capogruppo – in attesa di procedere alla domanda di rimborso alla Provincia Autonoma di Trento.

Una volta approvata la misura in Consiglio provinciale, la Giunta provvederà ad attivare un portale online in cui si potrà far richiesta del rimborso del bonus speso. Nella domanda basterà semplicemente allegare il documento attestante il pernottamento e sottoscrivere un’autodichiarazione circa la residenza in Trentino delle persone paganti che hanno fruito del buono.

“Abbiamo voluto semplificare al massimo la procedura per questo incentivo alla vacanza in Trentino da parte dei trentini”, ha spiegato Failoni: “A differenza della misura nazionale vogliamo evitare che siano le strutture ricettive ad anticipare l’incentivo, essendo molte di queste già in difficoltà per quanto riguarda la liquidità. Ma non solo, abbiamo anche tolto vincoli come quelli reddituali, non saranno necessari l’ISEE o altri requisiti per accedere al bonus”.