Un gruppo di 23 cooperatori provenienti dai cinque settori del sistema cooperativo trentino (agricoltura, credito, consumo, produzione e lavoro, sociale) si sono riuniti per formulare una serie di proposte, in vista dell’assemblea che dovrà eleggere il nuovo Consiglio di amministrazione della Federazione trentina della cooperazione.

Da un programma per l’innovazione e il rilancio alla revisione dello statuto, sono molteplici i temi trattati dal gruppo, che ha lavorato sull’individuazione di un profilo quanto più condiviso come candidato alla presidenza.

“A conclusione di un approfondito confronto, il gruppo ha deciso unanimemente di individuare, quale candidato presidente da proporre alla base sociale, la figura di Roberto Simoni, attuale presidente di Sait S.c.“, recita il comunicato del gruppo dei 23, che ritiene quello di Simoni un profilo “particolarmente idoneo a proporsi come elemento di giunzione fra le diverse componenti del movimento, per creare e coordinare una squadra coesa e per traghettare Ftcoop verso una nuova identità, saldando l’ispirazione solidaristica che sta alla base del sistema cooperativo con la vorticosa accelerazione del cambiamento degli scenari economici, sociali e ambientali del nostro tempo”.