La data è quella stabilita dal premier Giuseppe Conte nel DPCM del 17 maggio: dal 15 di giugno possono riprendere gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto, e il Centro Servizi Culturali Santa Chiara si farà trovare pronto.

Dopo un’attenta valutazione rispetto alle linee guida da adottare per garantire la sicurezza del pubblico, il Cda dell’ente ha deciso di ripartire, sfruttando la peculiarità del Teatro Sociale, il cui palco può essere “ribaltato” e proiettato verso piazza Cesare Battisti, rivolto verso una platea all’aperto.

Una soluzione suggestiva già sperimentata in diverse occasioni, che oggi permette al Centro Santa Chiara di dare il via alla stagione estiva diminuendo i rischi legati agli ambienti chiusi già, appunto, dal 15 di giugno, con lo spettacolo “La Meraviglia. Voci e storie dalla città sotterranea“, scritto, diretto e interpretato da Andrea Castelli.

La nuova organizzazione non eviterà però la limitazione dell’affluenza all’arena di piazza Battisti entro il numero massimo di posti disponibili, nel rispetto delle norme di sicurezza e distanziamento sociale, spiega il Centro S.Chiara. L’acceso potrà avvenire sempre con assegnazione certa del posto, sia in caso di eventi a pagamento che gratuiti.