Cari lettori,
per arrivare in anticipo, col vestito buono, a quest’appuntamento di domenica 24 maggio abbiamo dedicato molte ore di lavoro redazionale nelle settimane di lockdown. Ci tenevamo a ripartire con un sito completamente rinnovato in coincidenza con la 54° Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, voluta da Paolo VI come primo frutto del Vaticano II.
Vitatrentina.it aspira ad essere infatti un ambiente digitale ordinato ed accogliente. Per incontrare lettori fedeli e navigatori occasionali (approdati qui dalle rotte dei nostri social) e per favorire un dialogo quotidiano, in stile conciliare. Quello che nasce e si sviluppa nel reciproco racconto delle “buone storie” di cui parla papa Francesco nel suo splendido messaggio per questa Giornata. Storie di persone, di comunità e di popoli interi che ai cristiani ripropongono nell’oggi la storia della Salvezza, ma che a tutti evidenziano un esigente richiamo alla comune umanità.
Da oggi avrete qui gli aggiornamenti quotidiani dai redattori e dai corrispondenti in diocesi e nel mondo (i nostri missionari). Potrete confrontarvi con le “scelte di fondo” dei nostri opinionisti e le proposte dei curatori di rubrica. Soprattutto, potrete intervenire voi stessi per commentare, prendere posizione, segnalare e raccontare nuove storie. La sezione centrale, “partecipazione”, è stata tutta costruita per un coinvolgimento attivo, per rendere più efficace e tempestivo lo scambio dentro la comunità di Vita Trentina, sollecitata anche con le “iniziative speciali”.
Ma vitatrentina.it si confermerà uno dei vostri “preferiti” per la disponibilità di video e podcast, per l’offerta di “dirette” non solo in ambito pastorale (già collaudate in tandem con il sito “gemello” diocesitn.it ), per il rinvio alla nostra edizione digitale sfogliabile e allo shop con i variegati prodotti (libri, calendari, sussidi per le famiglie) della nostra editrice. Sarà insomma la pietra angolare di una costruzione editoriale sempre più attenta all’evoluzione digitale: ne abbiamo scoperto le grandi opportunità pure nel sofferto periodo di quarantena.
Non mi resta che ringraziare IDS&Unitelm (azienda specializzata da anni nello sviluppo di siti di diocesi, editrici e testate di area cattolica) per la collaborazione informatica a quest’ambizioso progetto. E augurarvi, insieme ad una buona domenica, anche la gioia di continuare a raccontarci “buone storie”.
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