E’ scomparsa il 30 aprile  a 80 anni nella sua casa di Trento la professoressa Floriana Tagliapietra, docente di italiano al Liceo Prati, giornalista pubblicista, impegnata per lungo tempo nell’associazionismo cattolico, in particolare nel mondo dell’educazione ai  mass media.

Di origini genovesi, Tagliapietra aveva frequentato il Liceo Prati a Trento e si era laureata in Lettere a Padova: ha svolto buona parte della sua carriera di docente proprio al Liceo cittadino, dove generazioni di studenti hanno apprezzato la sua vasta preparazione ma anche la sua umanità.

La forte sensibilità sociale l’ha portata a impegnarsi in politica in ambito cittadino (è stata consigliere comunale per la Democrazia Cristiana fino al 1980) e provinciale, ispirata dall’esempio di donne cattoliche come Zita Lorenzi, che la coinvolse poi nel volontariato culturale, come ha raccontato in una videointervista raccolta dalla Fondazione Museo Storico (nella foto, per gentile concessione).

Tagliapietra subentrò  a Lorenzi nella presidenza dell’AIART, l’Associazione degli Spettatori diffusa a livello nazionale, e si dedicò per oltre vent’anni a promuovere molte iniziative di educazione al linguaggio delle immagini e di formazione dei giovani. Durante la sua presidenza si ricordano una ricerca sociologica sulla televisione e gli anziani ed un concorso sull’impegno dei media trentini per la pace.

Diplomatasi all‘Istituto di Opinione Pubblica “Rezzara” di Vicenza, era giornalista pubblicista e collaborava da molti anni con l’Ufficio Comunicazioni Sociali della diocesi e con il settimanale Vita Trentina, per il quale era critica televisiva competente e appassionata. Aveva continuato anche a collaborare con il gruppo trentino del CIF (Centro Italiano Femminile) e con la Pia Unione Provvidenza che gestisce lo studentato universitario.

Il suo stile di vita cristiana, formatosi nella Fuci e condiviso per anni nel gruppo trentino dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) di cui è stata a lungo segretaria, è stato un esempio per tanti giovani da lei incoraggiati all’impegno sociale e pastorale.

La redazione di Vita Trentina, insieme al Servizio Comunicazione Sociale della Diocesi e a al folto gruppo di ex volontari dell’AIART, piangono una collaboratrice discreta e generosa,  carismatica e sempre attenta agli altri, soprattutto ai più poveri.

didascalia: La prof. ssa Tagliapietra nella videointervista raccolta dalla Fondazione Museo Storico di Trento