“Tanti comportamenti sleali di uomini di Chiesa dipendono dalla mancanza di questo senso della compassione ricevuta, e dall’abitudine di guardare da un’altra parte, dall’abitudine dell’indifferenza”. Ne è convinto il Papa, che nell’omelia del Concistoro ordinario pubblico, pronunciata nella basilica di San Pietro davanti ai 13 nuovi cardinali – di cui 10 elettori e tre non elettori – è tornato su una delle parole-chiave del Vangelo, oltre che del suo pontificato: “compassione”, parola “scritta nel cuore di Cristo, scritta da sempre nel cuore di Dio”. “La parola ‘compassione’ mi è venuta nel cuore proprio nel momento in cui ho incominciato a scrivere a voi la lettera del 1° settembre”, ha rivelato Francesco a braccio al termine dell’omelia, a proposito del giorno in cui ha reso nota la volontà di indire il suo sesto Concistoro. L’unico italiano tra i 13 elettori che hanno ricevuto oggi la porpora è Matteo Zuppi: gli altri provengono da Europa, America Latina, Asia e Africa. Il Collegio cardinalizio è quindi formato in totale da 228 cardinali, di cui 128 elettori e 100 non elettori. Tra i 128 cardinali elettorifigurano: 55 europei (di cui 22 italiani); 23 latinoamericani; 13 nordamericani; 17 africani, 16 asiatici e 4 provenienti dall’Oceania.
I nostri eventi
Tutti i nostri eventi
Lascia una recensione