Il Natale perginese da otto anni a questa parte presenta una tradizione in più, capace di unire i valori della natività come la solidarietà e l’amicizia a quelli dello sport. La Corsa di Natale che dal 2011 si tiene esattamente la mattina del 25 dicembre infatti è diventata ormai un appuntamento fisso per gli sportivi e gli appassionati trentini, che impavidamente anche quest’anno hanno sfidato le temperature invernali e la levataccia festiva per ritrovarsi puntuali alle 8.30 in piazza del Municipio, a Pergine, ed affrontare gli 8 chilometri di corsa non competitiva, indossando rigorosamente un berretto da Babbo Natale o qualche altro indumento di colore rosso.

Erano circa 120 i podisti ai nastri di partenza, che dopo lo scambio di auguri e la colazione, hanno affrontato un percorso attraverso centro storico e periferia di Pergine, fino alla campagna dietro al castello e ai Masetti, per poi ritornare sotto il grande albero di Natale dei mercatini e concludere la mattinata con un meritatissimo brindisi.

Nata quasi per una scommessa tra amici e organizzata negli anni dallo staff del sito di informazione sportiva Barsportitalia.it, grazie all’impegno di Federico Roat e Michele Gretter assieme a Gabriele e Marco Bertoldi, gestori della pizzeria Cavalletto di Pergine, la Corsa di Natale non è solamente un buon metodo per smaltire il cenone e alleggerirsi in vista di panettoni e pandori ma è soprattutto un’ottima occasione per fare del bene, in quanto l’iscrizione prevede un’offerta da parte dei partecipanti ed ogni anno il ricavato viene devoluto a validi progetti di beneficenza.

In particolare quest’anno il totale delle donazioni ha raggiunto quota 630 euro, somma record rispetto alle passate edizioni che è già stata consegnata alla fondazione Hospice Trentino Onlus, a sostegno del progetto "Spazi di libertà", per garantire momenti di spensieratezza attraverso varie attività di intrattenimento ai pazienti della casa di cure palliative Cima Verde di Trento ed ai loro familiari ospiti della struttura.