La violenza sulle donne viene quotidianamente coperta o tacitamente tollerata

La maggior parte delle società, in tutto il mondo, proibisce espressamente qualsiasi tipo di violenza contro le donne. Eppure spesso la realtà è ben diversa. La violenza sulle donne viene quotidianamente coperta o tacitamente tollerata. Per sostenere azioni per eliminare la violenza contro le donne dal 1996 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito un Fondo, gestito dall’UN Women. E per tenere desta l’attenzione su questa grave questione ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Anche in Trentino sono in corso o in programma attività di sensibilizzazione e di educazione al rispetto e alla valorizzazione del ruolo della donna nella società.

Nel pomeriggio di mercoledì 21 l’Istituto storico italo-germanico della Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Museo storico del Trentino hanno organizzato a Trento, con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, l’incontro “Uomini che maltrattano le donne” che ha offerto sfaccettati punti di vista sul tema della violenza contro le donne. Ricercatrici e ricercatori di diversa provenienza hanno illustrato come viene percepita la violenza contro le donne nelle comunità del Trentino e come i media oggi la rappresentano. Una tavola rotonda ha messo a confronto le esperienze delle istituzioni e dei soggetti attivi sul territorio, quali Centro antiviolenza, cooperativa sociale Punto d’approdo, associazione Alfid, Fondazione Famiglia materna, Ordine degli avvocati. In serata è stato proiettato il documentario “Ma l’amore c’entra?” di Elisabetta Lodoli, basato su storie reali di soggetti in cura presso centri dedicati agli uomini maltrattanti.

Sabato 24 e domenica 25 in piazza D'Arogno la sezione di Trento della Fidapa – Federazione italiana donne arte professioni affari – propone dalle 10 alle 17 “Realta' virtuale e esperienza vera… una realtà immersiva contro la violenza”. L'esperimento è realizzato in collaborazione con il Comune di Trento, Coordinamento Donne Acli e Donne in Cooperazione e supportato da Apss, FBK e UniTrento. Domenica 25 torna WIRun Trento, corsa non competitiva di 5 chilometri per dire no alla violenza (partenza alle 10 da piazza delle Donne Lavoratrici al parco delle Albere). Martedì 27 dalle 16.30 nel Foyer di Giurisprudenza l’Ufficio Equità&Diversità di UniTrento propone “A voce alta”, evento di sensibilizzazione e informazione. Fino a giovedì 29 a Sociologia in via Verdi a Trento è allestita l’esposizione “What were you wearing?”: 17 brevi racconti di donne, vittime di violenza sessuale, per far capire che l’abbigliamento non ha nulla a che fare con la violenza e lo stupro.

La Stagione di prosa dei Comuni di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole propone venerdì 23 alle 21 al Centro giovani intercomunale Cantiere 26 ad Arco lo spettacolo “Donne”: poesie, letture e storie raccontate da Lucilla Giagnoni (nella foto), ingresso intero 7 euro, ridotto 5 euro), che sabato 24, sempre al Cantiere 26, dalle 10 alle 14 (costo 35 euro inclusa tessera LuHa) terrà un laboratorio di poesia.