Con un’intensa giornata di inaugurazione dell’anno pastorale i sacristi e addetti al culto hanno affidato alla protezione di Maria il loro servizio, in Piné. Dopo il ritrovo nella chiesa di Montagnaga e la preghiera delle lodi, don Carlo Moser ha presentato la storia del Santuario con gli affreschi, i quadri e le apparizioni della Madonna alla veggente Domenica Targa. E’ seguito un confronto sul servizio del sacrista in parrocchia e sulla percezione di questo ministero di fatto nella comunità di questo ministero di fatto. Molti interventi hanno espresso la collaborazione e la corresponsabilità per la vita della comunità cristiana in aiuto al sacerdote. A pranzo anche la condivisione del ricco programma di incontri mensili e poi una veloce salita alla Comparsa per salutare la Madonna. Il Vicario don Marco Saiani è intervenuto invitando i sacristi ad essere contenti di svolgere questo servizio di “custodi della chiesa, attenti alla necessaria manutenzione ordinaria, testimono di spiritualità e punti di riferimento, con sensibilità e discrezione”. Ha lodato la collaborazione di volontari, lasciando loro anche la libertà e la creatività che è una ricchezza, ma con il coordinamento di una persona competente che indirizza le varie attività di servizio.

La stima che il sacrista gode nella comunità non sia una posizione di comodo per delegare tutto ad un’unica persona, ma ci sia un impegno di collaborazione da parte della comunità cristiana. A proposito della mancanza di giovani si sottolinea che le celebrazioni devono essere gioiose, nei canti, nei gesti e nelle relazioni. A conclusione della bella giornata la celebrazione della S. Messa, presieduta da don Marco e concelebrata da don Giulio e dal parroco di Montagnaga don Stefano Volani che ha donato un gradito opuscolo con le preghiere proprie del Santuario, i canti e le foto che testimoniano la devozione che da quasi tre secoli vengono rivolte da tanti fedeli alla Madre della vita.

Prossimo incontro sarà mercoledì 21 novembre con inizio alle 9.15 in seminario.