Le storie dei protagonisti si intrecciano sullo sfondo dell'attentato alle Torri Gemelle. Un libro per affrontare una pagina difficilissima di storia contemporanea

Cercare una persona di cui non si sa più nulla da tempo, significa seguire delle tracce, cercare di capire dove è stata, cosa ha fatto con chi era e quando. Le “Tracce” (Giralangolo, 2018) al centro di questo romanzo sono quelle di Alia, di famiglia musulmana che ha sedici anni a New York nel 2001 e di Travis, ventenne, anche lui a New York nello stesso anno. Le segue Jess, sorella di quest’ultimo, quasi loro coetanea, ma quindici anni dopo. Alia e Trevis erano in una delle Torri Gemelle l’11 settembre, al momento dell’attentato. Di loro per molto (troppo) tempo nessuno sa nulla: di Alia, perché a lungo è data per dispersa e di Trevis, perché in famiglia non se ne vuol parlare. Il dolore per la sua perdita è troppo forte e mina alle basi il rapporto dei suoi genitori e dei genitori con gli altri due figli. In questo libro le storie di questi tre ragazzi si intrecciano in una narrazione a due voci: a capitoli alterni Alia e Jess raccontano in prima persona ciò che stanno vivendo e dall’incastro dei loro racconti scaturisce la storia di Trevis. Sullo sfondo di tutto ciò l’attentato alle Torri Gemelle, le reazioni delle persone, i pensieri di chi è rimasto coinvolto e di chi ha assistito impotente. Una lucida riflessione sul rapporto tra culture diverse, sulla convivenza, sul rispetto. Trattandosi di un libro per giovani adulti, non potevano mancare situazioni tipiche della loro età, storie di amicizia, di amore, di passioni, di ribellione, di “difesa” e di fuga dal mondo adulto per affermarsi tra errori e successi.

La lingua usata da Wendy Mills è scorrevole e asciutta. Lontana dalla sintassi spezzettata di tanti libri che ammiccano ai ragazzi, rende accuratamente le emozioni più profonde delle persone coinvolte: rabbia, gioia, paura, tristezza. Ben documentata sulle vicende umane accadute durante i fatti dell’11 settembre, la storia mette insieme le varie tracce e, come un puzzle che si compone pian piano, restituisce il quadro completo di tutta la vicenda, raccontando con sensibilità, sincerità e passione, una pagina difficilissima di storia contemporanea.