Da giovedì 19 luglio Vita Trentina si trasferisce dalla storica sede di via San Giovanni Bosco, 3 al polo culturale diocesano Vigilianum in via Endrici, al civico 14. Il trasloco è stato deciso a seguito della chiusura di radio Trentino inBlu (al terzo piano) e nell'ambito del riassetto degli uffici di Curia.
Il settimanale diocesano lascia quindi l'edificio di via San Giovanni Bosco, noto ai trentini per aver precedentemente ospitato anche i corsi formativi di ACLI ed Enaip, che era stato destinato dall'Arcivescovo Alessandro Maria Gottardi il 25 marzo 1979, giorno dell'Annunciazione di Maria, al duplice servizio delle comunicazioni sociali e della famiglia, denominandolo “Casa San Paolo” in omaggio all'apostolo evangelizzatore.
Oltre a Vita Trentina e alla sala per conferenze dell'interrato (poi destinata all'archivio voluto da mons. Giulio Delugan), Casa San Paolo ha ospitato il Centro Famiglia (e altre associazioni come l'ALFID) e fino ad oggi l'Ufficio Comunicazioni Sociali, l'Aiart, l'UCAI, l'UCSI, Strenna Trentina, l'Unione diocesana Sacristi, l'Ufficio diaconi Comunità San Sisinio.
Nella nuova sede del “Vigilianum”, inaugurato l'8 dicembre 2015, il settimanale diocesano troverà posto nei locali a destra e a sinistra dell'ampia sala conferenze ed entrerà così a far parte integrante della presenza e anche dell'offerta del polo culturale, con la Biblioteca e l'Archivio diocesano. Il settimanale sarà così anche a due passi dal Seminario diocesano e dal Collegio Arcivescovile.
Mentre segnaliamo che i recapiti telefonici e mail rimangono invariati, avvisiamo i collaboratori che l'incontro autunnale è previsto nella nuova redazione.
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