Si è conclusa nel tardo pomeriggio di domenica l’ottava edizione del Dolomites Disc Tournament –Trentino Cup CSI, torneo nazionale di ultimate frisbee, disputatosi per il secondo anno consecutivo al centro sportivo di Melta di Gardolo e organizzato dalla Polisportiva Oltrefersina di Pergine Valsugana insieme al Comitato CSI di Trento.

Presenti circa 150 atleti provenienti da tutti il Nord Italia (in particolare Bologna, Modena, Parma, Verona, Padova, Cremona, Bergamo e ovviamente Trento) e tra questi i giovani della nazionale U20 che stanno ultimando la preparazione per il mondiale che in agosto si disputerà in Canada dove questi ragazzi sono chiamati a tenere alto l’onore di un Italia che nelle categorie giovanili è ai vertici ormai da alcuni anni.

Quasi inevitabile quindi che una delle due squadre dei giovani azzurri (divisi tra squadra di difesa e attacco) vincesse il torneo ma resta grande la prestazione dei Voladora di Parma che hanno giocato alla pari cedendo solo nella seconda parte della finale. Completa il podio l’altra nazionale U20. Il premio “Spirito del gioco” (ambitissimo in uno sport in cui non c’è l’arbitro) è andato invece ai padovani Extrapuf.

La stagione degli UFO (Ultimate frisbee Oltrefersina) si conclude praticamente con questo evento, mentre già ci si organizza per la prossima stagione ma, a breve, anche per capire come seguire in rete le partite dell’Italia U20. Perché dopo la “notte magica” del gennaio scorso, quando centinaia di frisbisti italiani restarono in piedi per vedere l’Italia U24 perdere di soli due punti la finale mondiale in Australia contro la corazzata USA, l’ultimate frisbee in Italia non è più lo stesso.