Sono passati già dieci anni da quanto, nell’aprile 2008, tra Gargnano, Tremosine e Torbole vennero girate alcune sequenze mozzafiato di “Quantum of Solace”, il 22° film di James Bond. Tra inseguimenti e tuffi nel lago della mitica Aston Martin il lago di Garda venivano consacrate come location privilegiata per film a grosso budget: due anni dopo furono girate negli stessi posti alcune sequenze del thriller di spionaggio “The International”.
Ma la storia dell'utilizzo del Garda come sfondo per ambientazioni cinematografiche risale a molti anni prima. Ne dà conto la mostra “Non solo 007”, che sarà inaugurata alla Galleria Civica “G. Craffonara” a Riva del Garda sabato 7 luglio alle 18. Curata da Ludovico Maillet e Franco Delli Guanti all’interno della stagione espositiva del Centro Culturale La Firma, la mostra ripercorre attraverso una vasta raccolta di manifesti cinematografici (alcuni molto rari) i momenti più significativi dell'utilizzo delle location gardesane nei film.
Lascia una recensione