A margine della manifestazione “Il mondo intenda! Le emergenze umanitarie viste con gli occhi dei volontari”, che dal 7 al 15 aprile scorso ha animato Piazza Cesare Battisti a Trento, il Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, con la collaborazione della Fondazione Museo storico del Trentino, ha proposto domenica 22 aprile presso l’Officina dell’autonomia a Trento un'ultima conferenza dedicata alle emergenze e ai corridoi umanitari. Grazie a collegamenti via web si è potuto conoscere direttamente quanto accade in Bangladesh, dove è in corso una delle più gravi crisi umanitarie attuali, e in Niger. Ma si è parlato anche dell’esperienza dei corridoi umanitari che hanno portato in Italia dai campi profughi del Libano alcune famiglie siriane, scappate dalla guerra. Lo ha fatto il consigliere provinciale Mattia Civico, che ha partecipato al primo corridoio umanitario tra Libano e Trentino (nella foto) e nel libro “Badheea” (Il Margine) racconta la storia di una donna coraggiosa fuggita con i suoi cari dalla città di Homs e accolta in Trentino. E’ intervenuta anche Marina Calvino dell'Ufficio Internazionale della Croce Rossa Italiana.