>
Mancano tre settimane all’Adunata nazionale degli alpini di Trento, in programma dal 10 al 13 maggio. E la città si prepara ad accogliere 400mila persone.
“Per gli Alpini non esiste l’impossibile” è il motto della 91ª Adunata, frase incisa nel 1943 sul Doss Trento, la montagna “della Memoria” del territorio, simbolo e monito per la conciliazione e la pace.
Stamani la conferenza stampa di presentazione.
“L’Adunata – ha detto il Governatore del Trentino Ugo Rossi – è un investimento per un futuro di pace”. “Occasione – ha aggiunto il sindaco del capoluogo Alessandro Andreatta – per ricordare l’identità e la vocazione di Trento come città aperta all’ascolto e all’incontro”.
Renato Genovese, presidente del Comitato organizzatore dell’Adunata. (ascolta qui sotto)
Intanto l’Associazione nazionale alpini si prepara a festeggiare il centenario. L’An è nata l’8 luglio 1919 al termine della prima guerra mondiale. La prima Adunata nazionale venne organizzata sull’Ortigara , e l’anno dopo a Cortona, poi Trento e Aosta.
L’Ana conta 348 mila soci con 80 sezioni in Italia, che si articolano in 4500 gruppi.
All’estero l’Ana è presente in 30 sezioni 8 gruppi autonomi e 134 gruppi nelle varie nazioni del mondo. In occasione del terremoto in Friuli nel 1976, gli alpini in migliaia accorsero da tutta Italia per aiutare la popolazione terremotata. L’intervento gettò le basi per la protezione civile Ana, che conta oggi 13 mila volontari. Gli interventi più recenti, in Abruzzo e Centro Italia per aiutare le popolazioni terremotate
Lascia una recensione