Si svolgerà oggi l’interrogatorio di garanzia di Luisa Zappini, ex direttrice della Centrale unica di emergenza, da due giorni agli arresti domiciliari per truffa e peculato. Nel mirino della Procura sono finiti una quindicina di casi di utilizzo improprio di permessi previsti dalla legge 104.  Tra gli episodi contestati, alcuni viaggi che Zappini avrebbe fatto nei giorni in cui, almeno in parte, risultava in permesso per assistere un familiare. La difesa respinge le accuse.

Intanto la Provincia ha disposto la sospensione obbligatoria di Zappini dal servizio con la corresponsione di una indennità pari al 50% dello stipendio. “Il primo pensiero è di dispiacere e di vicinanza sotto il profilo umano” sono le parole del presidente della Provincia di Trento, Ugo Rossi. “Le regole – aggiunge il governatore – devono essere osservate da tutti e va da sé che, qualora dovessero essere confermati in giudicato gli elementi contestati, saranno assunti i provvedimenti che la legge indica per questi casi”.