Mercoledì 4 aprile mattina al binario tronco nord è arrivato il Treno Verde di Legambiente, che ha presentato l’edizione regionale del rapporto “Comuni Rinnovabili” – realizzato grazie al contributo di Enel GreenPower – e premiato i “RinnovABILI” della regione. Fino al 6 aprile il convoglio ambientalista è in sosta alla stazione di Trento per parlare di energia pulita, efficienza energetica e innovazione. Tra le esperienze virtuose locali protagoniste della transizione energetica verso un modello democratico e sostenibile ci sono amministrazioni comunali, aziende, cittadini, associazioni, start up che hanno scommesso su nuovi modelli energetici, facendo a meno di petrolio, gas e carbone.

A bordo del Treno Verde si può visitare la mostra, didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze.

Sempre a bordo treno, organizzato da Assocarta con il supporto di Confindustria Trento e Comieco, si è tenuto l’incontro “Non fermiamo il riciclo della carta”. Assocarta ha chiesto alle amministrazioni locali e regionali impegni concreti per la gestione degli scarti del processo di riciclo della carta. Il vice presidente della Sezione Carta e Grafica di Confindustria Trento, Alessandro Leto, ha introdotto il tema della responsabilità delle industrie del settore verso il contesto sociale e ambientale: “Sul fronte dei processi produttivi le nostre imprese hanno fatto molto, sia in termini di riduzione dell’impatto delle lavorazioni sia attraverso la condivisione con le comunità delle tecnologie impiegate per ottenere questo risultato”. Si è parlato di bio-materiale e di raccolta differenziata per produrre nuova carta (come fa il Gruppo Pro-Gest nel sito produttivo trentino dove si produce carta per imballaggio a partire da 100% di carta da riciclare). Roberto Bortolotti, direttore di Amnu Spa di Pergine Valsugana, ha presentato una buona pratica nella raccolta della carta sul territorio trentino. Altro tema affrontato sul Treno Verde, l’uso e la gestione dell’energia da biomasse nel territorio alpino.