Inizio di primavera intenso per i “Musici cantori” che tornano con una serie di appuntamenti dedicati al progetto “NOTE NEL PALLONE”, realizzato in collaborazione con il coro “Fanny Hensel”, diretto da Nikos Betti.

Giovedì 5 aprile a Trento nella chiesa di San Pietro alle 20.45, nel pomeriggio di domenica 8 aprile a Rovereto nella chiesa di Maria Santissima di Loreto alle 17 ed ancora domenica 29 aprile a Bolzano nella chiesa “Corpus Domini” alle 17: in queste date i due cori si esibiranno con una finalità solidaristica.

Lo scopo è raccogliere fondi per finanziare un biennio di pratica sportiva a due piccoli utenti della cooperativa “La Bussola” di Trento. Non solo la musica in sè, in questo caso, l’interesse dei Cantori, ma fare della musica occasione di incontro di realtà associazionistiche e di volontariato che operano nella nostra comunità.

Particolare e curioso il contrasto tra la scelta di un repertorio raffinato e piuttosto “impegnato”, da una parte, e la vivacità e la freschezza che caratterizzano, invece, la finalità e l’ambito sociale attorno al quale ruota l’iniziativa: una raccolta fondi per la pratica sportiva rivolta a minori seguiti nell’ambiente vivo e accogliente della cooperativa “La Bussola”, spazio educativo e luogo di svago per giovanissimi, per lo più figli di famiglie straniere residenti a Trento sud.

Il progetto dei “Musici cantori” parte dalla convinzione che lo sport possa favorire percorsi di integrazione e inclusione sociale tra ragazzi italiani e stranieri, nel doppio intento di contrastare forme di discriminazione razziale e di intolleranza, da un lato, ma soprattutto di educare alla solidarietà e al rispetto del prossimo e delle regole.

Promuovere lo sport, dunque, come buon investimento per l’educazione e la cultura dei giovani, in un’ottica di prevenzione e in prospettiva di una ricaduta positiva sulla società civile.

Tre concerti per questo rivolti non solo a chi ama la musica ma a chiunque coltivi una certa sensibilità verso le tematiche sociali e solidali.

Il programma del concerto sarà “impegnativo”. “Musici cantori” e il coro “Fanny Hensel” sono due realtà vocali che condividono non solo una sede comune sulla collina di Trento, ma anche l'interesse per la valorizzazione della polifonia classica. Quello costruito insieme è un repertorio di grande fascino che spazia dalla musica antica al contemporaneo e destinato al periodo pasquale, sul tema della luce e delle tenebre che caratterizza questo tempo liturgico. Si parte da due brani di Heinrich Schuetz in cui si esprimono rispettivamente le tenebre della vita in un tempo di guerra e la luce della morte nell'ottica della beatitudine eterna (rispettivamente “Verleih uns Frieden” e “Selig sind die Toten”) approderemo a grandi capisaldi del romanticismo tedesco (F. Mendelssohn "Richte mich gott" e Rehinberger "Abendlied") sino alle raffinate armonie contemporanee di autori americani dove fasci di luce e cupe zone d'ombra si alternano in grandi affreschi corali (E. Whitacre "Sleep" e M. Lauridsen "O nata lux").