L’azienda trentina, di proprietà della holding tedesca Livia, di nuovo in mani italiane.

La Cooperativa Latte Arborea ha raggiunto un’intesa con il Gruppo tedesco Livia per l’acquisizione di Trentinalatte SPA, azienda specializzata nella produzione di yogurt, presente sul mercato con i brand “Trentina” e “Collina Felice”, e con private label commercializzate da alcune delle principali catene distributive italiane. Con la cessione del 100% delle quote societarie, l'azienda trentina torna in mani italiane, attraverso un’operazione che intende valorizzare le risorse umane (pari a 119 lavoratori) impiegate attualmente nello stabilimento di Roverè della Luna. La coop. Sarda Latte Arborea è infatti tra i primi produttori di latte alimentare a livello nazionale e leader nel mercato lattiero-caseario in Sardegna.

I sindacati hanno già incontrato la nuova proprietà. "Auspichiamo che da questo passaggio arrivino le indispensabili scelte di investimento e rilancio dell'azienda. Per quanto ci riguarda la nostra attenzione è ottenere tutte le garanzie possibili per la tutela dei livelli occupazionali”. Sono cauti Maurizio Zabbeni, segretario provinciale della Flai Cgil, Franco Zancanella responsabile del settore per la Fai Cisl e Fulvio Giaimo della Uila Uil, sulla vendita della Trentina Latte, ma non nascondono che un passaggio di mano era auspicato da tempo: “I 130 lavoratori sono in contratto di solidarietà da tre anni e gli ammortizzatori sarebbe finiti a settembre. La precedente proprietà non garantiva nessuna prospettiva occupazionale. Ci auguriamo che il Gruppo Arborea, anche per quanto ha dichiarato, sia in grado di assicurare un futuro alla società”.