Torna per il secondo anno il “Teatro della meraviglia”, rassegna dedicata alla scienza, raccontata e tradotta con l’ insolito linguaggio dell’arte. Una formula che Università di Trento e la Compagnia Arditodesio/Teatro Portland hanno già proposto in più occasioni, diventata l’anno scorso un Festival vero e proprio, capace di attirare il pubblico e convincere a tal punto da essere riproposto.

Dal 22 febbraio il Teatro di Sanbapolis ospiterà cinque spettacoli dedicati alla scienza e quattro “augmented lectures”, percorsi di esplorazione scientifica animati sotto forma di narrazione-spettacolo.

E’ un’iniziativa di comunicazione scientifica, un nuovo modo per paralre di scienza in cui l’Università crede: “La scienza diventa ancora più bella di quello che è già di per se – conferma il professor Stefano Oss, responsabile del Laboratorio di Comunicazione delle Scienze fisiche – È un modo per migliotrare le nostre condizioni di vita, scoprire come funziona l’universo. Ma è soprattutto emozionante. Questo non emerge facilmente. Con questa nostra avventura vorremmo superare questo limite ed emozionare, far capire che anche gli scienziati si stupiscono delle proprie scoperte. L’anno scorso abbiamo ricevuto segnali di apprezzamento che ci hanno convinto a proporre una seconda edizione. Speriamo sia ancora più apprezzata e di raggiungere un pubblico sempre più vasto, diverso dagli addetti ai lavori.”

Ci saranno un Dante “cosmonauta”, gli ultimi passi sulla Luna, l’intelligenza artificiale, l’antimateria, la potenza dei numeri e il genio di un Leopardi amante della scienza. Tutti spettacoli che già viaggiano nel mondo teatrale ma che hanno tematiche scientifiche.

“Noi essere umani amiamo l’arte e la scienza. Siamo gli unici ad unire queste due forme di espressione – commenta Andrea Brunello, direttore della Compagnia Arditodesìo/Teatro Portland – Il Teatro della Meraviglia le celebra senza esitazioni e con grande passione. Racconta il lato umano della scienza. Artisti e scienziati invitano il pubblico a riflettere, capire e conoscere alimentando curiosità e processi di conoscenza in modo professionale e accattivante, appassionato e responsabile, divertente e scientifico”

Per due fine settimana, dal giovedì alla domanica, dal 22 febbraio le occasioni per avvicinare la scianza non mancheranno. Il programma completo su www.teatrodellameraviglia.it