Come avvenuto in altre regioni d'Italia, anche in Trentino si è deciso di togliere le definizioni 'genitore 1' e 'genitore 2' nella presentazione dei moduli scolastici, così come tutte le diciture che prevedano l'utilizzo dei numeri per indicare gli esercenti la potestà parentale.

E' stata infatti approvata la settimana scorsa in Consiglio provinciale la proposta di modifica contenuta nella mozione della Civica Trentina, votata con 25 sì e un'astensione dall'assemblea provinciale.

Il documento impegna la Giunta provinciale ad attivarsi in modo che nella modulistica delle scuole trentine e dei servizi forniti dalla Provincia non siano utilizzati questo tipo di termini per definire i genitori.

“Sono definizioni terminologiche che si prestano a facili strumentalizzazioni e il Forum per la sua funzione istituzionale tende ad evitare argomenti che rischiano di trasformarsi in discussioni ideologiche – ha dichiarato a radio Trentino inBlu, la neopresidente del Forum trentino per le famiglie, Paola Pisoni – personalmente penso che l'espressione in uso fino a pochi anni fa “il genitore o chi ne fa le veci” e poteva mettere d'accordo tutti, comprendendo tutta la panoramica delle possibilità. Il Forum è più impegnato per la promozione delle politiche della famiglia e la diffusione del “Patto per la natalità” diffuso dal Forum nazionale”.